Chiude il monastero della Visitazione di Corfinio, annesso alla cattedrale di san Pelino, e le monache dovranno lasciare la struttura. A darne notizia con “grande tristezza e profondo sconforto” è il vescovo della diocesi di Sulmona-Valva Michele Fusco che ha ricevuto notizia dalla Madre Federale, per conto della Federazione dei Monasteri della Visitazione dell’Italia centromeridionale, a conclusione della visita canonica fatta nel febbraio scorso al monastero.
A determinare la chiusura la mancanza di vocazioni locali per un ordine, quello delle visitandine che prevede voti solenni, le più conosciute monache di clausura dedite a vita di meditazione e preghiera. La struttura monastica era a Corfinio da 26 anni e attualmente ospita religiose provenienti dall’America Latina e dall’Asia, le monache sono complessivamente 2 mila in 137 monasteri sparsi in tutto il mondo. Il vescovo non ha lasciata intentata nessuna strada per evitare la chiusura che, invece, è stata inevitabile. “Mi auguravo e ho lavorato affinché la decisione” afferma il vescovo “avesse tempo e esiti differenti che ci avrebbero permesso di accompagnare questo momento importante e delicato della Comunità delle Monache. Con mio profondo rammarico non è stato così. Da parte mia non è mancato l’invito ripetuto alla riflessione, ma la decisione è stata irremovibile”.
(Nella foto il vescovo Fusco con le suore della Visitazione di Corfinio)
postato il 22/3/2021 alle ore 13:28