di giuliana susi
SULMONA. Così lontano, così vicino. Verrebbe da dire quando si pensa al connubio Cinema e Moda. Due mondi diversi, ma non distanti, capaci di tirar fuori interessanti tendenze che, alla fine, fanno storia. Basti pensare ai clichè del grande schermo, come il plissè bianco di Marilyn o l’impermeabile di Bogard o i rigidi tailleurini di Ingrid Bergman. Abiti, invece, ispirati alle atmosfere cinematografiche Anni Sessanta realizzati da una ventina di sarti e stilisti provenienti da tutta Italia, chiamati, attraverso un concorso, ad usare la pellicola come unità di misura e il metro come strumento dell’arte saranno parte integrante di una serata-evento, chiamata “Il Cinema va di moda”, sulle passerelle del Nuovo Pacifico il prossimo 13 febbraio. Non solo cinema, dunque, per una storica sala che si veste di nuovo e vuol divenire una struttura a tutto tondo, tirando fuori dal cilindro della creatività una chance alternativa affinché sia fonte attrattiva per tutta la città. «è la sintesi di come stiamo immaginando questo spazio nuovo, il Nuovo Cinema Pacifico, che con noi e la città dovrà crescere e trasformarsi», sostiene l’associazione culturale Sulmonacinema, che ha voluto dare un nuovo aspetto alla sala di via Roma, cucendole addosso un nuovo abito consono alle esigenze non solo degli amanti di film e documentari, ma anche appassionati di musica, di teatro, di arti visive e di moda. Sfileranno modelle e modelli indossando una mise che interpreterà prima una pellicola dal fresco restauro, anzi La pellicola: Otto e mezzo di Federico Fellini e poi l’attualissimo Nine di Rob Marshall, ispirato a Guido-Federico. «Da una suggestione di Evelina Amicarelli, abbiamo così raccolto la sfida proponendo e sovrapponendo i tanti linguaggi dell’arte: un film, una sfilata, una festa-concerto», hanno spiegato i soci, proponendo un’iniziativa che permetterà di fare un salto nel passato indossando indumenti che, nel cinema hanno fatto scuola nel mondo. Le porte del Pacifico si apriranno ad una festa (colonna sonora il concerto dei Funky Bus) che coronerà un’originale serata intrisa di musica e magia, in cui cinema e moda sfileranno di fronte a spettatori che potranno partecipare attivamente indossando abbigliamento dell’epoca felliniana. Non servirà essere dei nostalgici o grandi intenditori di importanti pellicole per poter condividere l’evento, non servirà neanche appartenere ad una generazione di giovanissimi, servirà solamente la voglia di gustare un Signor film con contorno di arte, musica e allegria.
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