SULMONA. Biglietti a ruba e tanta attesa per uno tra i migliori jazzisti italiani: Stefano Bollani. Sul palco del Teatro Caniglia saliranno anche l’anima e i colori di Rio, protagonisti di “Bollani Carioca”, progetto nato due anni fa dalla collaborazione con eccellenti artisti brasiliani. Zè Nogueira ai sassofoni, Marco Pereira alla chitarra, Alberto Continentino al contrabbasso, Jurim Moreira alla batteria, Armando Marçal alle percussioni, e naturalmente Stefano Bollani al piano porteranno in scena, domenica 2 marzo, uno spettacolo frizzante dal repertorio insolito e promettente. Musicista poliedrico, nonché scrittore, Bollani si è imposto da più di dieci anni sul panorama musicale internazionale. Dopo il debutto a soli 15 anni, la vera consacrazione arriva nel 1996, anno in cui viene chiamato a suonare al fianco del grande trombettista Enrico Rava. Da lì in poi la sua carriera è una costellazione di successi, fino all’ultimo riconoscimento in ordine di tempo, come “Musicista dell’anno 2007” all’“Hans Koller European Jazz Prize”. Ad attendere il pubblico, domenica 2 marzo alle 17:30, non saranno solo il meglio della musica brasiliana e italiana, ma l’energia e allegria di un compositore che non cessa mai di stupire. s.cam.

postato il 01/03/2008